Classificazione dei costi: definizione, base, tipi di costi nella contabilità

Cos'è la classificazione dei costi?

La classificazione dei costi è il processo di separazione dei costi dell'azienda in diverse categorie che dà un'idea chiara al decisore sul modello di spesa. Questa biforcazione consente ai team di utilizzare in modo efficiente i dati per scopi contabili e per la modellazione finanziaria che porta la direzione a decidere quale costo è importante rispetto ad altri.

Tipi di classificazione dei costi

Parliamo di alcuni tipi di classificazione dei costi.

# 1 - Costo fisso e variabile

Queste sono le due principali categorie per separare i costi; includono i costi fissi che possono essere contabilizzati durante l'inizio di qualsiasi progetto e una parte delle spese variabili può essere anticipata. Tuttavia, il costo variabile tiene conto del costo associato alle unità prodotte e anche di eventuali costi non contabilizzati in arrivo.

# 2 - Costo del canale di distribuzione

Queste sono le spese che vengono canalizzate in diversi segmenti come vendita al dettaglio, all'ingrosso, internet. I ricavi da ciascuno dei canali provengono dopo aver detratto il costo dalle vendite.

# 3 - Costo del cliente

Questi sono i costi in cui un'azienda è coinvolta per mantenere la sua reputazione e il servizio post-vendita per i clienti. Questo costo include resi, garanzie o servizio clienti. Queste informazioni relative ai singoli consumatori vengono quindi valutate dall'azienda per aumentare la redditività e il targeting del cliente.

# 4 - Costo dipartimentale

Le spese relative ai singoli reparti sono assegnate ai rispettivi responsabili di reparto, che vengono poi utilizzate per analizzare la performance del manager e sviluppare analisi di andamento per identificare le potenzialità del manager.

Base di classificazione dei costi

Ora poiché abbiamo visto brevemente le categorie della classificazione dei costi, esaminiamo la base su cui i costi sono separati:

# 1 - Per natura

Poiché la categoria stessa suggerisce che questa è la spesa da registrare nel modo in cui l'azienda la sostiene e per lo scopo per cui viene utilizzata, alcune categorie principali possono essere materiale e lavoro. Ad esempio, i costi delle materie prime e tutti gli altri costi relativi all'approvvigionamento della materia prima rientreranno negli oneri materiali. Allo stesso modo, salari e stipendi apparterranno al costo del lavoro.

# 2 - Per funzioni

Qui i costi sono suddivisi in quanto assegnati a diverse funzioni dell'azienda, come costi di produzione, costi commerciali, costi di amministrazione, costi di distribuzione e costi di ricerca e sviluppo. Tutte le categorie includono i costi relativi alla loro natura di accadimento durante l'intero ciclo produttivo.

# 3 - Per comportamento

Dipende dalla natura del costo, come se fosse il suo costo fisso, variabile, semivariabile. Affitto, locazione, stipendio rientra nelle spese fisse; Packaging, la commissione rientra nella variabile head; infine, i costi di gestione, i costi di consumo energetico, i costi di manutenzione rientrano nel costo semivariabile.

# 4 - Dal processo decisionale della direzione

Come sappiamo, i costi per l'azienda non sono solo un numero ma anche uno strumento per prendere decisioni manageriali. Quindi, la direzione decide come distinguere i costi e in quali categorie dovrebbero essere suddivisi in costi marginali, costi differenziali, costi irrecuperabili, costi anormali, costi di sostituzione e così via.

# 5 - Per processo di produzione

Questo tipo di categoria è generalmente utilizzato dalle aziende coinvolte in attività manifatturiere in cui ci sono molti processi che devono essere seguiti dal prodotto per diventare un bene finito. Alcuni esempi di questo costo possono essere Costo batch, Costo processo, Costo contratto, Costo congiunto e così via.

# 6 - Per tempo

Il costo arriva all'azienda in quanto dipende dal lasso di tempo in cui si è verificato il costo. La spesa che è importante oggi potrebbe non avere alcun valore domani, quindi le categorie di base in questo possono essere i costi storici, predeterminati, standard e stimati. Sulla base di queste sottocategorie aiuta la direzione a distribuire efficacemente i costi in base al loro tempo di accadimento, che alla fine porta a un quadro più ampio della valutazione dei costi.

Conclusione

Per quanto il costo sia una spesa per l'azienda, è anche considerato uno strumento per valutazioni future. La classificazione dei costi in categorie appropriate ci consente di avere un quadro chiaro dell'intero modello di business e offre alla direzione una visione a volo d'uccello dell'intero processo.

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