Capitale fisso e differenze di capitale circolante
La differenza principale tra capitale fisso e capitale circolante è che il capitale fisso è il capitale che viene investito dall'azienda nell'approvvigionamento delle immobilizzazioni necessarie per il funzionamento dell'impresa mentre il capitale circolante è il capitale richiesto dall'azienda allo scopo di finanziando le sue operazioni quotidiane.
Il capitale è un ingrediente fondamentale in qualsiasi attività commerciale. Senza capitale, nessuna impresa può essere gestita e nessuna impresa può esistere. Il capitale può essere classificato in due forme: capitale fisso e capitale circolante.
- Il capitale fisso viene utilizzato per acquisire attività non correnti che servirebbero l'attività per più di un periodo contabile.
- D'altra parte, il capitale circolante viene utilizzato per servire l'attività giorno per giorno soddisfacendo i requisiti della produzione e del funzionamento quotidiano.

In questo articolo, esamineremo ciascuno di essi separatamente e esamineremo anche un'analisi comparativa tra di loro.
Capitale fisso vs infografiche sul capitale circolante

Differenze chiave tra capitale fisso e capitale circolante
- Il capitale fisso sostiene indirettamente l'attività. Il capitale circolante supporta direttamente l'attività.
- Il capitale fisso viene investito in attività a lungo termine. Il capitale circolante è investito in attività correnti.
- Il capitale fisso è richiesto prima dell'inizio dell'attività. Il capitale circolante è necessario dopo l'avvio dell'attività.
- Il capitale fisso non può essere liquidato immediatamente in contanti. Il capitale circolante può essere liquidato immediatamente in contanti.
- Il capitale fisso serve l'attività per un periodo molto lungo. Il capitale circolante serve l'attività per un breve periodo.
- L'orientamento del capitale fisso è strategico. L'orientamento del capitale circolante è operativo.
Tabella comparativa
Base per il confronto | Capitale fisso | Capitale circolante | ||
Senso | Il capitale fisso è gli investimenti effettuati dall'azienda per accumulare benefici a lungo termine. | Il capitale circolante è il fabbisogno quotidiano immesso nell'azienda. | ||
Acquisizione di tipi di asset | Il capitale fisso viene utilizzato per acquisire attività non correnti della società. | Il capitale circolante viene utilizzato per acquisire le attività correnti della società. | ||
Quanto è liquido? | Niente affatto liquido. | Molto liquido. | ||
Conversione | Non può essere convertito in contanti o in natura immediatamente. | Può essere convertito in contanti o in natura immediatamente. | ||
Termine | Serve l'azienda per un periodo prolungato; | Serve l'attività per un breve periodo; | ||
Periodo contabile | Offre vantaggi per più di un periodo contabile. | Offre vantaggi per meno di un periodo contabile. | ||
Obbiettivo | Orientato alla strategia. | Operativo. | ||
Consumo | Non viene consumato direttamente dall'azienda ma serve indirettamente l'azienda. | L'impresa ha bisogno di capitale circolante per funzionare. |
Conclusione
Capitale fisso e capitale circolante, entrambi sono fondamentali per la gestione e la perpetuazione di un'azienda. E non è giusto dire che uno è più importante dell'altro.
Tuttavia, senza capitale fisso, è impossibile avviare un'impresa. E dopo l'avvio dell'attività, senza capitale circolante, è impossibile gestire un'impresa.
Ogni azienda, quindi, ha bisogno di prendersi cura di entrambi. Ma è altrettanto importante investire nelle risorse giuste in modo che l'azienda possa trarne vantaggio e possa utilizzarle regolarmente.